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Il NO a prescindere

Di solito tendo a starmene in disparte, perché sono un tipetto che non mi so tenere le cose dentro se sento qualcosa che mi suona storto mi sento di dire la mia, anche se nella maggior parte delle volte questa cosa non mi fa volere bene nelle decine e decine di community di cui faccio parte. In generale mi scorno pesantemente con le persone quando invece di guardare la realtà delle cose e avere una visione a 360 gradi su un determinato argomento, accettano semplicemente quello che gli fa più comodo accettare, magari per pigrizia o per stanchezza o perché semplicemente gli fa comodo credere cosi.

È passato un po’ di tempo da quando ho scritto un articolo sia qui che su mio blog principale, perché mi prendo del tempo a fare il Il “giornalista d’inchiesta” ovvero mi appassiono ad un determinato argomento e me lo studio cercandomi di fare una mia idea senza cercare di imporla a nessuno, al contrario, cerco sempre qualcuno che abbia un parere contrario al mio, in modo da cogliere tutti gli aspetti su un determinato argomento, soprattutto quelli che non riesco a cogliere io perché sono troppo preso.

NO e basta !!!!

A volte vorrei scrivere un articolo su qualcosa su determinati argomenti considerati “scomodi” e mi blocco, perché so che verrei etichettato come….. bho venduto?! ! ( a cosa o a chi poi non so ), ma non ce la faccio a costo di andare controcorrente io devo dire la mia perché nonostante tutto ancora siamo liberi di scrivere quello che ci pare, almeno fino a quando ce lo permettono.

Argomenti scomodi

Ma quali sono questi argomenti “Scomodi” che le persone non apprezzano? beh sono tanti ma diciamo che l’ultima sfornata è Libertà questa sconosciuta sul Fediverso e udite udite Le criptovalute (mamma mia peppe stai con i porteri fortiiii aiutooooo!!!)

Arrivati a questo punto potete se le argomentazioni vi danno fastidio potete smettere di leggere tranquillamente e fare quello che più vi piace, al contrario se vi interessa sapere che ne penso in merito, beh vi giuro che cercherò il più chiaro possibile

Il concetto di Libertà nel fediverso

Come sanno in molti io adoro il Fediverso dal mio primo approdo su Mastodon ad oggi, con un mio carissimo amico abbiamo messo su un istanza Firefish chiamata Foxyhole della quale andiamo molto orgogliosi per tanti motivi. Ma ancora adesso io personalmente ad alcuni conoscenti non mi sognerei mai di fargli utilizzare una qualsiasi piattaforma, ma non perché il Fediverso abbia tecnicamente parlando qualcosa in meno dei social tradizionali , semplicemente perché so che certe persone non ne apprezzerebbero i contenuti, perché cercano altro, cercano gli influencer, cercano roba frivola, in poche parole cercano le minchiate .

E fino ad adesso, non ci sono mai stati problemi fino a quando è giunta la notizia di una possibile intrusione di Threads la nuova cagat…. emm creatura di mark zucchina, roba che ancora adesso fa discutere i molti abitanti del Fediverso.

Infatti c’è chi fa propaganda anti Theads, associazioni di istanze che hanno dichiarato che NO!!! NOI NON CI FEDERIAMO CON IL MALEEEE, o addirittura persone che temono di vedere qualche culo nella sacra timeline.

É attenzione!!!! hanno tutto il diritto di farlo, hanno tutto il diritto di vedere o non vedere quello che vogliono quella che mi da fastidio è la cattiva informazione, e il voler imporre le loro condizioni, ed è qui che entra in gioco il concetto di Libertà.

Il Fediverso è nato Libero, e chiunque può dire e scrivere la propria idea a condizione che si rispettino le idee degli altri non è un posto dove deve esserci quello che voglio o un posto dove si aggrega chi voglio e basta. Libero significa di tutti, poi sta all’utente (che ha un cervello pensante) decidere chi o cosa seguire sulla propria home.

Ho detto forse qualcosa di sbagliato? qualcosa di fascista? qualcosa di amorale? credo di no, tuttavia ancora adesso leggo ancora minchiate del tipo e cito testualmente

Questo è un esempio da manuale del perché la defederazione è importante. Se si lascia ai singoli la possibilità di bloccare i server o gli utenti, l’odio si diffonde comunque alle persone che non lo bloccano.
È così che le persone si radicalizzano nel bigottismo e nella violenza: credono alle bugie che gli vengono raccontate sui gruppi vulnerabili e presto iniziano a diffonderle anche loro.
Per fermare questa esplosione di odio, bisogna innanzitutto impedire che le bugie odiose si diffondano, e su Fediverse questo significa defederazione.

@FediGarden

Questa è una gran cazzata , ma è pure pericolosa soprattutto la parte

Se si lascia ai singoli la possibilità di bloccare i server o gli utenti, l’odio si diffonde comunque alle persone che non lo bloccano.

@FediGarden
  • Da questa frase si evince che:
  • chi ha scritto il post considera gli utenti dei bambini a cui insegnare cosa e giusto e cosa non lo è
  • chi ha scritto il post vuole fare da censore e dirti cosa devi vedere e cosa no

Ma c’è anche l’altra parte che mi mette a disagio non poco

Per fermare questa esplosione di odio, bisogna innanzitutto impedire che le bugie odiose si diffondano, e su Fediverse questo significa defederazione

Quindi già lui vede un esplosione d’odio da fermare, ma non solo, ha pure la soluzione!!! ovvero bloccare tutti i contenuti provenienti da threads perché threads è odio!!! anche se ancora sta gran cagata di social non è federato del tutto e lui materialmente non ha ancora visto nulla, lui lo sa e basta!!!

Fatemi riflettere, chi è che di solito vince le elezioni diffondendo paure che non esistono? i fa….. fasc…… cacchio non mi viene anche se a dir la verità nella storia hanno preso vari nomi, li accomuna solo il fatto di essere dei gran coglioni, l’ultimo esemplare è Salvini e cazzo credetemi la natura con lui non è stata gentilissima.

Tutto sto gran pippone per dire che……..Libertà è anche accettare quello che non ci piace, e se vuoi imporre la tua libertà agli altri in automatico non hai capito una cespola di cosa sia la Libertà , e attenzione !!!! accettare quello che non ci piace ma sempre nel rispetto del prossimo ovviamente.

Le criptovalute

Altro argomento Taboo sono le criptovalute, mamma mia sembra che quando se ne parla in automatico vuoi fregare qualcuno o peggio fai parte di quelli che ti vogliono fa le truffehhhhh e mai nessuno che prende l’argomento un po’ più seriamente.

Faccio una precisazione a me le parole “finanza” “soldi” “affari” mi fanno cagare e sono il primo a mandare a cagare chi mi propone “grossi investimenti” e affari.

Tuttavia sono un Nerd e un curiosone e l’idea di moneta elettronica mi ha sempre affascinato soprattutto se si parla di Mandare a fanculo banche, cosa anticamente era lo scopo del Bitcoin e in parte è ancora cosi.

Ora lo scopo di questo articolo non è descrivere “il fantastico mondo del bitcoin” sia perché sinceramente mi interessa relativamente sia perché non ne so abbastanza da impartire lezioni a qualcuno, ma una cosa l’ho capita, le criptovalute possono aiutare a livello finanziario chi vuole creare progetti e piattaforme .

E anche qui non avete idea della paura (di cosa?) e della disinformazione che c’è dietro, ne ho sentite di tutte i colori. In tutta sincerità è un argomento non digeribile immediatamente ma vi posso assicurare che vale tutta l’attenzione che ci mettete, e se vi chiedete il perché, è semplice, possono aiutare i content creator ma anche gente comune ad uscire da situazioni economiche non facili, basta avere un pochino l’intelligenza di approfondire un attimo l’argomento.

Eh no !! non vi sto dicendo di stare a guardare grafici e vedere se una linea sale o scende, vi sto dicendo semplicemente che le criptovalute sono una semplice alternativa al denaro che conosciamo, e se lo volete sapere, si esiste ancora una finanza decentralizzata gestita da piattaforme open source quindi trasparenti e immaginate quanto questa cosa mi faccia impazzire ma questo è solo per farvi capire il mio interesse verso questo mondo, interesse che, se avessi ascoltato gli altri che mi dicevano “ahhhh ti fanno le truffeehhh” non avrei mai avuto.

Morale della favola

Tutto sto gran articolo di sfogo per dire che mi sono rotto le scatole della gente che mi dice “NO è cosi” a prescindere senza sapere effettivamente nulla su un determinato argomento, tutta sta gran voglia di fa i censori onestamente mi sta stancando, appassionatevi, gioite e sbagliate pure!!! nessuno ha la verità in tasca e nessuno ha la conoscenza infinita, e con questa frase da maestro Miyaghi de sta ceppa ci vediamo alla prossima!!

La mia intervista sul Fediverso

L’ho sempre sostenuto! il Fediverso è diverso è diverso dai social tradizionali, è pieno zeppo di utenti attivi e volenterosi ma soprattutto carichi di entusiasmo nel voler divulgare e promuovere il Fediverso stesso. Sono un amministratore di un istanza Firefish chiamata Foxyhole è un utente della mia istanza un giorno mi chiama in privato chiedendomi di poterlo aiutare con una ricerca riguardante il Fediverso, e se io fossi disposto a compilare un questionario fornito dal lui.

A me piacciono queste iniziative perché palesano una genuina curiosità sul dietro le quinte del Fediverso e su come funziona, e credo che sia giusto che un utente si ponga certe domande, anzi sono domande che da utente bisogna porsi, perché credo che lasciare in rete porzioni della propria vita in mano a degli sconosciuti non sia proprio una cosa che possa definirsi saggia, anche se ormai è considerata normalissima.

Di seguito vi trascrivo l’intervista integrale, più che altro per divulgare nel mio piccolo quello che credo sia il lato più bello del Fediverso, ovvero il lato umano, mi piace ricordare che dietro un interfaccia disegnata davanti uno schermo, ci sono persone collaborano, moderano, ridono, scherzano e tanto altro, prima di tutto perché si divertono, e nel frattempo offrono un ottimo servizio gratuitamente, è un po’ quello che avviene con le distribuzioni Linux.

Concludo ringraziando @fdrc_ff@www.foxyhole.io per avermi concesso di pubblicare l’intervista e facendogli i complimenti per l’ottima alternativa.

L’intervista

1. Come è nata la tua istanza? Perché hai deciso di diventare amministratore?

Prima di tutto mi presento, sono Peppe Namir e amministro insieme a Redhunt07 2 istanze, Foxyhole istanza Firefish e Neptube istanza Peertube.  Entrambi oltre ad essere molto amici abbiamo diverse passioni in comune come il Metal il buon cibo e il mondo dell’open source in generale.

Entrambe le istanze sono nate quasi per gioco, io per passione scrivo su un blog dove provo e recensisco software e piattaforme open source chiamatato Do it your Web, ho sempre odiato i social tradizionali anche se ho un account Facebook e Twitter principalmente per divulgare i contenuti del mio blog, ma mi sono sempre stati stretti, cosi un giorno scrissi quasi per gioco sul motore di ricerca Social open source e tra i risultati si è palesato un certo Mastodon e dopo aver approfondito un po’ la mia ricerca ho fatto subito un account.

L’ambiente mi è piaciuto subito, molto cordiale e tranquillo, non era il solito social pieno di parolacce e fesserie, ma  c’erano utenti che interagivano tra di loro con la massima tranquillità.

Ma per mia natura sono un curiosone è per quanto mi piacesse l’ambiente volevo esplorare ancora di più il fediverso e esplorare le varie piattaforme che lo compongono, cosi creai altri account su altre piattaforme fino ad innamorarmi di Misskey.

Misskey aveva e ha un sacco di funzionalità in più rispetto a mastodon . La chat, Le antenne, il testo animato e un sacco di altra roba che penso che farebbero gola ad ogni nerd smanettone del pianeta. Cosi ne parlai a Redhunt07 in continuazione, il quale si innamorò di Misskey e del concetto di Fediverso e mise su un server, e quel server adesso prende il nome di Foxhole, dove adesso gira Firefish un fork di misskey, ma la passione è rimasta inalterata, per quanto riguarda Neptube lo vediamo come un istanza bonus, un posto dove gli utenti possono condividere i video e fare dirette Streaming

2. Hai invitato persone conosciute nella tua istanza? Hai avuto modo di stabilire connessioni nel Fediverso con persone che già conoscevi?

All’inizio ho cercato di portare i miei conoscenti sulla nostra istanza, ma ovviamente la cosa non interessava, le motivazioni sono tante, credo che ce ne sia una più importante di tutte il Fediverso è diverso dai social tradizionali, chi apprezza il Fediverso è sicuramente un utente che sa quello che vuole, un utente attivo, che vuole interagire e contribuire, invece di “subire” le regole e i contenuti molto spesso stupidi dei social network tradizionali. Credo che ci siano anche altre motivazioni e non sempre sbagliate, ad esempio i social network tradizionali vengono usati spesso per promuovere un proprio progetto, sia a scopo di lucro sia per passione e che ci piaccia no no per adesso il Fediverso non è cosi grande per fare questo tipo di operazione, spero con il tempo che le cose cambino.

  3. Di cosa si occupa un amministratore di un’istanza e quanto è complesso gestirne una?

In Foxyhole siamo 2 a gestire l’istanza Redhunt07 si occupa delle operazioni in background, ovvero migliorare la piattaforma, correggere bug, riavviare quando necessario il server, ovvero tutte quelle operazioni che necessitano di una conoscenza tecnica, la cosa bella è che si diverte un mondo a farlo. Io invece mi occupo del “lato umano” controllo se ci sono segnalazioni, mi piace dare il benvenuto ai nuovi arrivati, e rispondo alle domande che mi pongono gli utenti della mia istanza, e pure io mi diverto un sacco nel farlo, ovviamente sia io che redhunt facciamo questo nel tempo libero, non è un lavoro e non deve esserlo.

Per quanto riguarda la complessità, beh non molta, almeno quello che faccio io, Firefish come credo ogni piattaforma del fediverso mette tutto a disposizione per gestire un istanza senza difficoltà, basta fare un po’ di pratica

4. Che tipo di supporto ti è capitato di fornire agli utenti per aiutarli nell’iscrizione e nell’utilizzo della rete?

Devo dire che in Foxyhole è entrata gente molto in gamba e non ha avuto bisogno di nulla, anzi mi hanno segnalato anche dei bug che io non ho visto. Io mi limito semplicemente a dare il benvenuto sulla nostra istanza, e invito a scoprire tutte le funzionalità della piattaforma, che sono tante e funzionano anche bene, e ovviamente dico loro che qualsiasi problema o domanda sono a loro completa disposizione e lo faccio con piacere perché mi piace la piattaforma e di conseguenza mi piace parlare della piattaforma.

5. Come percepisci il tuo rapporto con gli utenti? Ti senti partecipe della tua comunità?

Diciamo che in generale il mio rapporto è cordiale con tutti indistintamente, per me il Fediverso è una piazza dove puoi incontrare chiunque, sia chi ha più o meno le stesse idee o passioni, sia chi ha idee e passioni completamente opposte alle tue e fino a quando si mantiene un tono pacato e ci siano critiche costruttive, possiamo parlare di tutto senza problemi, diversamente, diciamo che ci sono dei problemini.

Dico questo perché per me la libertà è un concetto fondamentale, quando una cosa è libera, di conseguenza è di tutti, e tutti possono e hanno il diritto di esprimere  le proprie idee, anche se completamente lontane da quelle mie, questo per me il Fediverso, ed è cosi che deve essere se si vuole definire Libero.

Per quanto riguarda gli utenti della mia istanza ho un buon rapporto con tutti, li reputo tutti in gamba ( o almeno gli utenti attivi, quelli inattivi chiaramente non li conosco) e con alcuni chiaramente ho più confidenza di altri.

6. Il Fediverso è stato interessato da numerose “ondate” d’iscrizioni negli ultimi anni. Come sono stati vissuti questi eventi dietro le quinte delle istanze, da parte degli amministratori? Come reagiscono gli utenti esistenti all’arrivo di nuovi utenti?

Foxyhole è una piccola istanza, quindi non abbiamo avuto nessun effetto, ne in negativo ne in positivo, ti posso dire come l’ho vissuta io, ovvero con scetticismo. Conosco bene il mondo dell’internet (passami il termine) e conosco l’utenza. Sono convito che il Fediverso al momento non sia per tutti, di conseguenza le ondate erano formati da 2 categorie, i curiosi , e i modaioli, e credo che siano rimaste sul fediverso poche persone della prima categoria.

7.Quali sono i principali problemi nell’amministrare un’istanza? Hai incontrato problemi inaspettati?

Essendo una piccola istanza non abbiamo avuto grossi problemi, almeno di carattere tecnico, poi essendoci Redhunt07 alla “regia” direi quasi nessuno, per adesso abbiamo semplicemente un problemino con Firefish che non si sa che fine farà, ma questo non dipende dalla nostra volontà e in ogni caso abbiamo “un piano B”

Altra cosa che ci tengo a dire è che Foxyhole non è interessata a diventare grande, sia perché crediamo che sia bello avere tante piccole istanze, sia perché non abbiamo i mezzi economici per gestire grandi istanze , quindi appena arriviamo a più o meno 1000 utenti chiudiamo le iscrizioni.

8. Essendo amministratore, hai cambiato il modo in cui usi i social network come utente? È cambiata la tua idea sui moderatori, gli amministratori e le governance?

Fondamentalmente no dal lato utente, continuo a fare quello che ho sempre fatto, e anche sui moderatori non ho cambiato idea, penso che sia difficile moderare, ci vuole molta pazienza e tatto e non tutti hanno le capacità per farlo.

9. Da amministratore, ti è capitato di confrontarti con altri amministratori? Ti senti in qualche modo

Diciamo che con alcuni più di altri, spesso con qualcuno ci capita di farci due risate nel Fediverso stesso, è capitato anche che abbiamo collaborato per migliorare software e traduzioni delle piattaforme, ma sempre come comuni utenti non come amministratori, e non credo che se si dovesse presentare qualche problema anche dal lato amministrativo ci siano problemi a collaborare.

Ci tengo a dire che parlo a titolo personale magari Redhunt07 ha un altro tipo di esperienza, ma non me l’ha mai detto

10. Che rapporti hai avuto con gli sviluppatori del software che utilizzi? Hai mai interagito con loro?

Con lo sviluppatore di Firefish personalmente ci siamo sentiti su Matrix, e anche Redhunt07 so che ha contribuito nello sviluppo della piattaforma, al momento non è possibile interagire con lui a causa di problemi suoi personali, ma abbiamo collaborato per migliorare la piattaforma.

11. Quali sono i tuoi piani futuri per la tua istanza? Come vedi il futuro del Fediverso?

Foxyhole non ha piani futuri, se non quella di migliorare e fornire un servizio più confortevole possibile ai propri utenti, noi facciamo questo per puro divertimento e perché ci va, forse un giorno chiuderemo i battenti o forse un giorno creeremo una piattaforma tutta nostra, chi lo sa!!

Quello che so è che mi piacerebbe tanto vederla crescere ma non in quantità, ma in qualità e vedere gente attiva.

Per quanto riguarda il futuro del Fediverso diciamo al momento non roseo. Il Fediverso deve affrontare una serie di difficoltà sia di carattere tecnico, sia di carattere economico e io aggiungerei di carattere etico.

Di carattere tecnico perché per adesso la costruzione di una propria istanza non è proprio accessibile a tutti, spesso manca la documentazione, o magari è in inglese, o ancora è incompleta e in ogni caso bisogna avere un po’ di competenze per aprirne una.

Di carattere economico perché aprire un istanza ha dei costi non proprio esosi se si ci accontenta, ma in ogni caso non è gratis, quindi bisogna trovare un modo per mantenere la baracca attiva, spesso si utilizzano le donazioni in generale, ma non so se sia un buon metodo

E di carattere etico perché bisogna accettare il fatto che  per espandersi il Fediverso deve accogliere tutti, ma proprio tutti, compresa la roba che non ci piace, ovvero influencer , gente idiota, gente ottusa di 80 anni che legge ancora “il giornale “ e cosi via.

Io personalmente credo che il Fediverso sia di tutti non solo di chi ci piace e chi no, la timeline federata deve essere un fiume in piena di contenuti di qualsiasi genere, mentre la home la nostra casa dove accogliamo chi vogliamo, il concetto è semplice

Le Criptovalute sono il Maleee!!

E oggi mi va di affrontare un argomento spinoso, dove in molti storceranno il naso, e dove in generale si ci vede il male assoluto ovvero le Cripovalute!!

Ma che sono ste criptovalute?

Sull’argomento ho sentito le più fantasiose teorie. Chi pensa che siano state introdotte della banche per incatenarti, chi pensa che siano state create dai truffatori per venderti il nulla e altre 2000 teorie. Non è facile parlare dell’argomento con altre persone, perché il solo parlarne crea attorno a te un alone di sospetto nei tuoi confronti, tipo rappresentate della folletto o testimone di Geova , mentre in realtà vuoi soltanto diffondere un po’ di consapevolezza e meno paura.

Le criptovalute sono forme di valuta digitale che utilizzano la crittografia per garantire la sicurezza delle transazioni e controllare la creazione di nuove unità. A differenza delle valute tradizionali emesse da governi centrali, le criptovalute operano su una tecnologia decentralizzata chiamata blockchain.

Ecco alcune caratteristiche chiave delle criptovalute:

  1. Decentralizzazione: Le criptovalute sono solitamente basate su una tecnologia blockchain, che è un registro digitale distribuito e decentralizzato. Ciò significa che non sono controllate da un’autorità centrale, come una banca o un governo.
  2. Crittografia: La crittografia è utilizzata per garantire la sicurezza delle transazioni e il controllo della creazione di nuove unità. Questo rende difficile per gli utenti non autorizzati manipolare il sistema.
  3. Anonimato: Mentre alcune criptovalute offrono un maggiore anonimato nelle transazioni rispetto alle valute tradizionali, non tutte sono completamente anonime. Alcune offrono livelli di trasparenza e tracciabilità delle transazioni.
  4. Mining: Molte criptovalute utilizzano un processo chiamato “mining” (mining), che coinvolge la risoluzione di complessi problemi matematici per convalidare e registrare le transazioni sulla blockchain. I partecipanti al processo di mining vengono spesso ricompensati con nuove unità della criptovaluta.
  5. Offerta limitata: Molte criptovalute hanno un’offerta massima predeterminata, il che significa che c’è un limite al numero totale di unità che possono essere create. Questo può contribuire a evitare l’inflazione.

Bitcoin è la prima e la più conosciuta criptovaluta, ma ne esistono molte altre, ciascuna con caratteristiche e obiettivi unici. Alcune criptovalute sono progettate per essere utilizzate come mezzi di scambio, mentre altre mirano a fornire piattaforme per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (contratti intelligenti), servizi finanziari o altri scopi specifici.

Ora sfatiamo dei miti!! ( o quasi)

Come ho scritto poche righe più su ne ho sentite di cotte e di crude sull’argomento ma non tutte le critiche esano sceme ,anzi erano osservazioni molto intelligenti:

  • Ti fanno le truffe!!! : Come in tutto quello che riguarda il denaro (digitale o no) esistono i truffatori e questa cosa è innegabile, ma come in qualsiasi cosa nella vita , se fai attenzione e ti affidi a delle aziende serie hai delle garanzie e il tuo danno è ammortizato
  • Vogliono i tuoi dati personali!!!: In generale la tua identità è protetta, ma nel caso tu tu volessi iscrivere ad un exchange ( ovvero una piattaforma dove scambiare valuta digitale in denaro vero) ti chiedono i dati reali principalmente per 2 motivi, uno perché sono obbligati per legge e l’altro ancora più logico è perché vogliono sapere se sei una persona realmente esistente e tutelarsi da truffe
  • Consumano un sacco di eletricità: Qui c’è un fondo di verità, ma lasciatemi spiegare, Per fare il Mining ovvero quel processo che serve per convalidare le criptovalute tramite la risoluzione di complessi problemi matematici, richiede molta energia elettrica, questa pratica si chiama Proof of work , e non tutte le criptovalute la utilizzano. Proprio per ovviare questo problema di neccessità energetica si utilizza il Proof of stake che non richiede tanta energia elettrica.

OK ma a noi a cosa possono servire?

Anche se non si è dei fan della finanza in generale le criptovalute possono essere utili per finanziare i nostri progetti open source preferiti, infatti li possiamo donare agli sviluppatori se sono abilitati a farlo.

In alcuni casi è possibile utilizzarle sui Metaversi come Decentraland o Sandbox o e magari anche di guadagnarli. Ci sono anche dei progetti famosi che le utilizzano come Brave Browser o il motore di ricerca Presearch o lo stesso Telegram

E questo è tutto!!

Lo scopo di questo articolo non è quello di informare o introdurre al mondo delle criptovalute, perché è un mondo complesso, che va approfondito e studiato, lo scopo di questo articolo è semplicemente sfatare dei miti e leggende che ho sentito in giro da gente non proprio preparata, un po’ come quando sentivo parlare di Linux dal mio fruttivendolo il quale aveva sentito dire che Linux era difficileeee!!

Sia chiaro è un mondo che può piacere come non piacere, non è la panacea di tutti i mali, non è neanche la soluzione di tutti i mali economici, ma informarsi un pochino meglio e con occhio critico male non fa

Linux non è solo un sistema operativo

La mia storia con Linux inizia nel 2007, a quel tempo avevo un pc con 512 mega di ram e come tutti avevo installato (anzi sarebbe meglio dire preinstallato) Windows XP , sistema operativo dello zio Bill Gates ancora adesso rimpianto da molti utenti Windows.

Beh dovete sapere che il mio XP era avvezzo a dedicarsi al suo sport preferito,ovvero piantarsi in continuazione, nonostante io avessi fatto una specifica partizione dedicata SOLO al GTA e SOLO per i programmi di musica.

GTA poi era il mio orgoglio perché da bravo smanettone lo avevo moddato tutto!! ma proprio tutto, roba che solo un NERD potrebbe capire.

In ogni caso, un bel giorno si piantò tutto e io persi tutto, e la cosa mi fece incacchiare non poco, cacchio avevo fatto una partizione dedicata “per le cose serie” e nonostante tutto ho perso tutto quello che avevo.

Cosi mi presi un momento per riflettere, avevo 3 scelte o tornare a windows e continuare con lo schifo o comprarmi un MAC e non sono mai stato il figlio di Berlusconi, o Linux.

Linux , che cacchio è questo sistema operativo di cui nessuno parla perché è difficileeee da hackerssss, ma vedendo meglio scopro anche che è gratissss,la cosa mi lasciò di stucco, gratis? allora fa schifo se uno da una cosa gratis deve far per forza schifo, cosi misi un video su youtube e vidi l’impossibile 20 schede di firefox tutte aperte, una cosa ai tempi con Windows XP, in più c’erano finestre che prendevano fuoco, il desktop che si trasformava in cubo e ruotava e altra roba figa.

Cosi scaricai la mia prima distribuzione Linux, Ubuntu qualcosa Gibbon, e all’epoca non sapevo che mi avrebbe cambiato la vita (almeno informaticamente parlando).

Altra cosa che all’epoca innovativa era il fatto di poter provare Linux senza installare, cosa che arrivò su Windows quasi una decina d’anni dopo.

Devo ammettere che il primo approccio non fu proprio dei migliori e esteticamente non era proprio il massimo, ma una volta capito il funzionamento non mi ricorso di avere avuto particolari difficoltà.

Sarà passato si e non un quarto d’ora ed stavo già navigando online con Firefox e con tutti gli effetti grafici abilitati.

Da quel giorno sul mio computer è entrato solo ed esclusivamente Linux, avrò provato un milione di distribuzioni, non ho potuto giocare come volevo a GTA e moddarlo ma, ho imparato ad utilizzare Gimp ,Inkscape, Blender, ho imparato ad utilizzare il terminale senza che mi sia stato imposto, ma nel modo più naturale e divertente possibile, ovvero smanettando.

io e Linux oggi

Linux mi ha dato tanto, e ancora ora mi continua a dare tantissimo, sia umanamente che informaticamente parlando.

Linux mi ha permesso di recuperare tanto vecchio hardware che altrimenti sarebbe andato nella pattumiera e sempre Linux mi ha reso una persona migliore

Oggi ho un sito dedicato al mio sistema operativo preferito e al software open source e non mi sono mai stancato di smanettare. Ogni volta che un nuovo device entra in mio possesso mi chiedo cosa ci potrei fare in che modo lo potrei migliorare o completare , oggi ho io il controllo dei dispositivi che utilizzo in casa, non sono loro a controllare me, c’è chi mi chiama nerd nel senso più offensivo del termine, io mi ritengo semplicemente un utente consapevole.

E questa mia passione mi piace condividerla con gli altri, è bello scoprire che esistono persone con la tua stessa passione, ed è bello imparare dagli altri e sapere che c’è sempre da imparare.

Ancora adesso un semplice sistema operativo mi sta aprendo nuove porte, mi sta facendo conoscere nuovi amici, è un bellissimo viaggio che mi sta accompagnando per la vita e forse non avrà mai una meta, ma chi se ne frega? il viaggio mi sta piacendo moltissimo e nessuno mai al mondo potrà mai portarmi via quello che mi sta regalando.

Ancora adesso dopo tutto questo tempo mi continua ad arricchire il mio sapere ma anche la mia anima in qualche modo .

Quindi signori miei per me Linux non è solo un sistema operativo, è un esperienza da fare e se non la fate vi state perdendo una delle cose più belle del mondo

Quanto è interessante il Linux Day !!!

Utilizzo Linux dal 2007 e da allora non ho più smesso!!. e ogni volta che posso vado volentieri al Linux Day, manifestazione che si svolge ogni anno a fine di ottobre a tema open source e Linux e che mi offre ogni volta tanti spunti di riflessione.

Anche la mia città ha i suoi LUG ( Linux User Group ) e per la precisione credo che ne abbia 2, Sputinx e Free Circle. Io ho partecipato alla manifestazione organizzata dai Free Circle perché bene o male li conosco e so che quando organizzano un evento ci mettono il cuore, e sono contento anche che la manifestazione si sia svolta ai Cantieri culturali della Zisa, da sempre un punto di riferimento per tutti gli eventi della Palermo Underground.

In questo luogo ogni anno si organizzano tantissimi eventi molto interessanti se si è persone particolarmente curiose, io personalmente ho visto un Festival di cortometraggi, un concerto di Carmen Consoli e decine e decine di concerti Metal negli anni 90.

Linux Day 2023

E come ogni anno i ragazzi del Free Circle hanno fatto le cose in grande perché il topic principale più che Linux è stata l’intelligenza artificiale, e devo dire che questa scelta mi ha spiazzato un po’, ma tutto sommato non mi è dispiaciuta.

Diversamente da quello che si può pensare questo particolare argomento non mi suscita particolare interesse, ma sono uno smanettone e non posso fare altro che incuriosirmi per tutto quello che è tecnologico e nuovo.

E devo dire che è stato stimolante capire come funziona un intelligenza artificiale, non è un argomento alla portata di tutti, devo ammettere che per quanto interessante ho fatto fatica a starci dietro pure io, ma mi ha dato degli spunti di di riflessione, e come al solito mi ha fatto capire che nel mondo ci sono tantissimi appassionati e smanettoni che credono nella filosofia open source esattamente come me, e si riuniscono, ragionano, studiano per risolvere un problema e creano per il solo per il piacere di farlo.

Però devo ammettere che mi è mancato parlare di Linux , che in un Linux Day dovrebbe essere l’argomento principale , quasi una festa per noi smanettoni, e perché no magari organizzare un install fest per recuperare vecchi pc e far conoscere a chi vuole il sistema operativo che in poche parola fa girare il mondo, anche se in silenzio e anche se non conosciuto dalla massa,

Intossicazione da minchiate

Credo che non sia l’unico articolo che ho scritto sull’argomento, ma a volte sembra che dia fastidio solo a me. Sto parlando dell’ intossicazione da minchiate. La vedo praticamente ovunque intorno a me, nei bar, quando sono con i miei, quando sono con gli amici e il vettore ahimè è proprio quella cosa che in qualche modo doveva risvegliare le coscienze del mondo e sto parlando dell’internet.

Internet è diventato il male ?

Quando ero giovine avere un PC a casa era considerato inutile, e alla fine che ci potevi fare? studiare ? programmare ? magari farti una partitella con un videogioco fatto con 8 pixel messi in croce giusto per passarti il tempo. Ma da quando internet è arrivato le nostre vite sono cambiate!!! adesso siamo costantemente on line!! e condividiamo tutto!!! ma proprio tutto!!

Ma non è mica finita qui!! no no no internet ha dato modo a chi ha dentro di se doti particolari di qualsiasi genere modo di esprimersi e gli esempi si sprecano, Chiara Ferragni, i Me contro Te, Frank Matano, Salvini.

Tutta gente che ti illumina la vita con contenuti molto interessanti e facciamo attenzione alla parola contenuti, si perché ormai non è necessaria più la qualità l’importa riempire, bisogna sprecare pixel, risorse del computer ed energia elettrica letteralmente con qualsiasi minchiata ci passi per la testa.

Il social specializzato per questo tipo di contenuti è Tik Tok . Milioni di utenti creano minchiate per una platea di altrettanti minchioni pronti a consumare contenuti di bassissima qualità e di roba scontatissima.

Il fenomeno è preoccupante

Internet ormai è alla portata di tutti, quindi tutti hanno accesso a questo tipo di contenuti 24 ore su 24 in ogni luogo e su ogni dispositivo.

Infatti internet sta creando persone strane. Lasciando perdere Salvini che già è strano di suo, ma ormai non è raro vedere qualcuno che fa i balletti in mezzo la strada per Tik Tok, o non è strano vedere la gente sistemarsi i capelli per fa un reel per Facebook. E ancora meno strano è trovare gente con lo sguardo appiccicato allo smartphone a vedere minchiate e farsi due grosse risate.

E nel frattempo il mondo continua a girare, scoppiano guerre, pandemie, cambiamenti climatici e sempre più gente diventa incapace di capire un mondo complesso, pieno di sfumature dove chi ha l’accortezza da dare uno sguardo più approfondito a quello che accade attorno a lui viene deriso o addirittura messo da parte perché viene considerato strano.

Un altra conseguenza della intossicazione da minchiate e l’assuefazione. Se sei intossicato di minchiate il mondo attorno a te non ti interessa più e cerchi altre minchiate per passarti il tempo, perché non capisci più il senso delle cose, lasci che il mondo scorra cosi, in mano a vecchi ricconi fascisti che non frega una minchia dell’universo, tranne del loro portafoglio che a differenza di quello tuo deve essere sempre pieno,

l’intolleranza, uno dei nostri sport preferiti

Una volta si diceva che dentro internet c’era posto per tutte le correnti di pensiero, era libera, beh indovinate un po’ è da una casino di tempo che non è cosi.

Ormai siamo tutti profilati da google, lui sceglie cosa farti trovare, lui sceglie i contenuti che devi visionare, lui sceglie e basta. Stessa cosa accade sui social principalmente, su quell’ospizio virtuale per nostalgici del duce che è diventato Facebook.

Infatti i più attenti di voi avrà notato che Facebook si è svuotato dalle persone un po’ più giovani, che sono migrate su istagram ( non è che sia un grande cambiamento) e anche sul social per cerebrolesi chiamato tik tok.

In ogni caso Facebook rimane ancora uno dei più importati social perché ti permette di aprire veri e propri confronti con ci la pensa in maniera diversa dalla tua, questo accade ovviamente in universo parallelo dove le persone si informano prima di parlare e sono libere di cercarsi le informazioni. In questo universo invece dove puoi informarti fino ad un certo punto e sei pure stanco d’informarti nel modo giusto perché dei lavorare e portare la pagnotta a casa, apri Facebook e incominci ad imporre la tua verità assoluta agli altri.

Ciò che potrebbe essere una critica e un confronto costruttivo, diventa uno sfogatoio di minchiate orbe. E non importa ciò che dice il prossimo, la tua verità anche se sapientemente impacchettata e infiocchetta per te da Google o da Facebook o da altri esperti della manipolazione delle informazioni , e sempre giusta e cominci a lottare per essa, anche se alla fine , spegni il PC , tablet o quello che è, e non te ne frega più una mazza di niente, ma hai anche un senso di soddisfazione , perché hai fatto un cazziatone di minchiate ad uno sconosciuto che vive in una sua gabbia creata apposta per lui esattamente come te.

E sta roba la fa chi ha ancora un minimo di neuroni funzionanti, c’è anche chi si sta semplicemente su Tik Tok e vedere muovere il culo a sedicenni seminude.

Conclusione…..

Quando ero piccolo non vedevo l’ora di diventare grande , per vedere le macchine volanti, città sottomarine,magari parlare con qualche androide, era cosi che vedevo il futuro, e invece mi ritrovo immerso in un mondo fatto per pochi perché costruito da pochi dove sono tutti o dormienti e assuefatti da minchiate, il mondo si è evoluto tecnologicamente si, ma se non si evolve anche il modo di utilizzarla…… beh diciamo che l’unica cosa da fare sarà guardarci i Me contro Te

Inverno, ma quando minchia arrivi?

Come ho scritto più volte in questo blog, sono Siculo, sono Palermitano e ne sono fiero ma c’è una cosa che invidio a tutti quelli che geograficamente stanno più in alto di me, il freddo. Quella strana sensazione che ti porta ad indossare indumenti pensanti, bere bibite calde, dormire con un piumone sul letto, roba per me paradisiaca.

Oggi è il 21 Settembre e mi sembra in 15 di agosto, e fa un caldo boia e di solito non mi va neanche di stare al PC a scrivere cose ma mi mancava fare le mie cose da nerd, scoprire nuove cose .

Ho tanti bei progetti per Do it your Web e vorrei fare delle live su Neptube , ma sto caldo mi debilita , mi sfossa, rende tutto più pesante, e non posso fare altro che attendere giorni migliori e sopratutto vivibili.

Su Do it your Web ho tante cose da scrivere

Questa estate è stata molto interessante dal lato informatico, ho tradotto una skin per kodi e un client per il fediverso e in questi giorni grazie a @redhunt07@www.foxyhole.io a cui faccio da rompicoglioni buono è in porto un plugin che porta kodi nel fediverso (più o meno).

Ma non solo…..

Non ho dimenticato neanche i miei altri progetti “minori” (notare virgolette please) come mpaliemmu blog dedicato alla mia città e Ingordi di Cinema blog ovviamente dedicato al mondi del cinema.

Concludendo

Spero con il cuore che questa sia l’ultima ondata di caldo di questa maledettissima estate, ho voglia di fare, costruire, creare, ma il tutto deve essere fatto prima di tutto per piacere personale, quello che faccio non è un lavoro è semplicemente un condividere e spero trasmettere emozioni, quindi …………estate ma quando cacchio te ne vai e inverno quando minchia arrivi?

La mia Sicilia Brucia

Credo di essere nato in una delle Regioni più belle D’italia, non ci manca nulla !! Sole, Cibo, cultura e tradizioni che vanno avanti da secoli. Venti anni fa ( mi pare) anche che abbiamo suscitato le invidie di gente che gli si drizzava di brutto quando annusava l’acqua del po’, talmente tanto da ritenerci una minaccia. Ma questa è un altra vecchia storia che non tutti si ricordano e al momento non serve riportarla alla luce, perché questo è semplicemente un articolo di sfogo di un Palermitano orgoglioso della sua terra, e un Siciliano che ha avuto la fortuna di passare le estati della sua adolescenza, coccolato tra i colori e gli odori delle campagne della propria terra natia ( pensavate che i siciliani andassero solo a mare?).

Il clima violento

Sono sicuro che sapete che la Sicilia è un isola del mar Mediterraneo e sta sotto una penisola a forma di stivale e come bandiera nazionale utilizza un tricolore. E ufficialmente e per il mondo intero , la Sicilia fa parte dell’italia ma non ufficiosamente, perché chissà per quale strano e oscuro motivo qui sembra tutto ma non italia. E dico questo perché qui sembra che sa tutto abbandonato a se stesso, per quanto sia tutto bello e meraviglioso e anche allo stesso tempo tutto vecchio e retrogrado, mentalità compresa.

Se avete un idea, una qualsiasi idea e la volete portare avanti, qui non mette radici perché il nuovo qui non viene visto di buon occhio.

Probabilmente per il clima violento che fa in modo che anche il pensare che una cosa nuova possa funzionare stanca, e qui un giovane carico di speranze con una visione diversa della vita e del suo futuro se va fuori dall’Italia, perché qui si è stufi anche di ascoltare le sue parole, si è stanchi di provare si è stanchi di reagire.

E questo da terreno fertile alla politica della peggior specie. Qui per essere eletto non devi inventarti niente di nuovo, devi lasciare semplicemente che tutto rimanga immobile, fermo, stagnate, non devi fare neanche promesse tanto non ti credono ma ti votano lo stesso , per inerzia, perché si è stanchi, fa troppo caldo.

Se non credete a me, scendete qui e noterete che si fa il minino sforzo per compiere qualsiasi gesto, e se succede qualcosa di brutto si tende a minimizzare la cosa, anche se quella cosa accade ogni giorno e da fastidio dentro, si tende a pensare ” evvabbe e che ci fa” e se ne parli con qualcuno di quella cosa ti sentirai rispondere “futtitinni pensa a salute” (fregatene e pensa alla salute) perché qui si è stanchi pure di incazzarsi, fa troppo caldo.

La Sicilia brucia

Proprio questo immobilismo, questa stanchezza a mio modesto avviso è la causa maggiore degli avvenimenti accaduti negli ultimi giorni, perché è vero che il clima sta cambiando ed è anche vero che quando la natura decide di farti un torto c’è poco da fare, ma è anche vero che se sai che ti stanno per dare un pugno, tu ti pari , o se non puoi proprio ti prepari ad incassare il colpo. Qui no, qui si è stanchi sia per pararsi sia per parare il colpo , si reagisce con il solito, “evvabbè e che ci fa”, e nel frattempo una Sicilia brucia letteralmente e le fiamme portano cose tutto, alberi, storia, aria, cultura, ma si è stanchi, c’è caldo e non ci va di pensare che infondo è colpa nostra.

Non è la prima volta

Se non siete siciliano probabilmente penserete che sia la prima volta che accade una cosa del genere, anche perché se un evento non è particolarmente grave i telegiornali sono restii a parlarne, ci vuole la tragedia seria per fare ascolti, ma ve lo dico io. quesi aventi accadono ogni anno con il primo vento di scirocco almeno negli ultimi 5 anni.

E me ne sono accorto io che sono un comunissimo e banalissimo cittadino, figuriamoci chi sta nelle stanze del potere siculo, ma fa mai qualcosa per prevenire questo? o è mai stato beccato e punito qualcuno? pochi pochissimi , forse qualche sfigato.

E non è per colpire una corrente politica piuttosto che un altra, ma qui a parte un mandato c’è stata sempre la meravigliosa ed “efficientissima” destra a gestire le cose, quella che non sbaglia, mai e la colpa è sempre degli altri.

Il mega incendio

Io ovviamente non posso dirvi chi sia stato ad appiccare gli incendi, perché non lo so, sicuramente non è una persona sola, e da cittadino comune Siciliano ( quindi siamo sotto lo zero) credo che ci sia un organizzazione dietro a gestire la cosa, ma ovviamente è tutta una mia teoria strampalata senza alcuna base scientifica.

Ma posso raccontarvi la rabbia che ho provato, il fastidio disturbante nel vedere tutto ciò che amo, bruciare, e la voglia di prendere a pugni un muro, sapendo che qualcuno senza scrupoli , molto probabilmente per soldi e potere si stava facendo uno grossa risata annusando il fumo sprigionato dagli incendi, è probabilmente ci guadagnerà qualcosa da tutto questo.

Posso raccontavi le lacrime dei miei concittadini, nell’abbandonare le case, posso raccontarvi la paura nei loro occhi di perdere tutto, ma questa è una cosa che potete immaginare tranquillamente, ma quello che non potete immaginare è la vastità di cazzate che si sente nei programmi alla tv, che stanno sempre li a minimizzare. Cambiamenti climatici? no ma quando maiii , ma i fuochi in Sicilia ci sono sempre stati, come ci sono sempre stata la gradine enorme come un pugno al nord, ma nessuno si concentra sulla frequenza di questi eventi.

Non ho sentito una sola parola dai nostri governati, anzi uno era qui vicino per presentare un ponte che probabilmente non servirà un cazzo.

Addirittura la stessa persona che sta facendo il ponte , voleva le centrali nucleari, pensate un po’ quanto si è fuori dal mondo e quanto si pensi al profitto e basta.

Perché l’ecologia e la natura e roba da sinistra, il sole ad esempio è un comunista di merda perché da luce a calore gratis a tutti da molto prima che l’uomo nascesse, pensa un po’ che pollo, ci potrebbe guadagnare qualcosina e non lo fa

E alla fine……

Non basta neanche vedere crollare la mia regione per smuovere un po’ gli animi, si perché è già tutto finito, sia per chi governa che per i cittadini ma dopodomani saremo esattamente nella stessa situazione

E alla fine so esattamente come andrà a finire , ovvero nel dimenticatoio, a marcire come sempre come al solito sotto lo stivale con la bandiera tricolore, accompagnati da belle parole e promesse

Sono tornato!!! ( almeno credo)

È passato un bel po’ di tempo dal mio ultimo post e di questo me ne scuso, ma non sono mai stato un tipo molto social per mia indole e sopratutto ho avuto uno di quei periodi non proprio bellissimi.

Piccoli problemi

La mia cagnolina ha subito la seconda operazione, e giustamente dovevamo starci addosso come falchi anche se lei si è comportata nel migliore dei modi possibili e non ci ha dato nessun problema, e fino ad ora non c’è stata alcuna complicazione.

Oltre a questo è successa una cosa di molto personale che non starò qui a scrivere, ma vi basti sapere che mi ha fatto molto riflettere sulla società nella quale viviamo e che mi fa abbastanza cagare, e soprattutto mi ha fatto mancare completamente la voglia di scrivere anche su “Do it Your Web” il mio altro blog dedicato all’open source.

Leggero abbandono del Fediverso

Ho abbandonato anche per un po’ il Fediverso, ma non perché mi sia mancata la passione , semplicemente mi sono concentrato su altro che considero molto importate tralasciando per un po’ le mie passioni e i miei hobby .

Previsioni per il futuro

Non ho la sfera di cristallo e non posso prevedere il futuro , ma una cosa è certa, ho tanti piccoli progetti in cantiere e voglio portarli a termine il prima possibile.

Penso che sia un periodo abbastanza difficile per tutti, non vedo nessuno che conosco completamente soddisfatto della propria vita, e della direzione che vuole intraprendere, personalmente mi sento come un adolescente, sempre insoddisfatto e impaurito, ma con la voglia di spaccare il mondo.

Detto questo vi saluto e ci vediamo al prossimo post

Lavoro contro Paga

Tra poco sta per scadere l’amato/odiato reddito di cittadinanza che ancora oggi in un paese super arretrato come il nostro viene visto come un incentivo a non fare nulla.

Ovviamente ho precisato nel nostro paese perché negli altri paesi un tantinello avanti di mentalità dove lavoro e sinonimo di paga questo “problema” non esiste e non è mai esistito.

Il lavoro e i giovani

Ma sti giovani non vogliono veramente fare una mazza, o semplicemente non vogliono essere sfruttati? Quale è la verità? Secondo molte trasmissioni su Rete 4 ( hauahauhau) i datori di lavoro offrono contratti a tempo indeterminato, retribuzioni stellari, bonus, ma bisogna alzarsi la mattina presto e lavorare perché è proprio il tipo di lavoro che impone la cosa, se fosse per loro regalerebbero pure soldi a sti giovani che sono il futuro della nostra società ( huahauhau seconda sghignazzata).

Addirittura nella mia città Palermo dove notoriamente il lavoro non esiste se non in nero si dice che il lavoro c’è ma che sti giovani non vogliono fare un cazzo, e vogliono cose assurde tipo stare a casa il sabato e la domenica e magari pure le ferie pagate e magari pure messi in regola tiè.

Cosa è il lavoro?

Per mia indole io sono e sempre sarò dalla parte dei giovani, quindi magari questo articolo vi sembrerà di parte , ma voglio ugualmente fare una riflessione e voglio partire proprio dal significato della parola Lavoro e voglio cercare la parola nel vocabolario Treccani

Oltre la spiegazione che conosciamo tutti possiamo notare anche un paragrafo dove dice “Un lavoro è anche un’attività retribuita e considerata come mezzo di sostentamento, e quindi l’esercizio di un mestiere, di un’arte, di una professione (cercaretrovare l.; l. a tempo pienoa tempo parzialel. occasionale, precario); “

Se gli occhi non mentono leggo le parole attività retribuita e altre 3 parole mezzo di sostentamento , quindi in poche parole il lavoro è un attività che svolgi dove vieni pagato ed è considerata un’attività che ti permette di comprarti il pane per mangiare, pagare le bollette e in generale vivere.

Quindi il lavoro non è un posto dove vai ad imparare un mestiere, o dove ti vai a passare il tempo sennò la società ti considera zero, è un posto dove svolgi un ‘attività in cambio di denaro, semplicemente!

Quindi tu datore di lavoro cosa fai per attirare l’attenzione dei giovani e farli venire a lavorare ? Beh li attiri con una buona paga messa in evidenza su qualche giornale di annunci no? In modo che il messaggio che dai sia “se vieni a lavorare qui ti do i soldi” ma invece i messaggi che leggo sui giornali sono ben altri e il messaggio è ben diverso.

Guardiamo su Subito

Come giornale degli annunci prendo come esempio Subito famosissimo sito di annunci di lavoro e cerchiamo “annunci di lavoro Palermo” .

La cosa che si nota immediatamente è che in pochissimi mettono in evidenza la cosa che più potrebbe attrarre gli impiegati, ovvero la paga!! e pochissimi offrono un contratto a tempo indeterminato se non le grosse aziende (guardare per credere), ma quasi tutti richiedono esperienza ma sopratutto voglia di fare!!! e attenzione queste parole sono importanti , perché ti fanno capire che tu non devi andare li a fare il mercenario, al contrario devi avere voglia di fare, di crescere professionalmente, di provare l’emozione di fare le stesse cose giorno per giorno con il sorriso, e la paga un giorno se sei bravo e se ti sei mostrato meritevole arriverà, dopotutto sono anni che qui in Sicilia funziona cosi no ?

Quindi ricapitolando i giovani vogliono la paga, ma i datori di lavoro ti offrono un occasione di entrare nel “meraviglioso” mondo del lavoro, e qui si nota una grossa incomprensione , anzi non si incontrano proprio domanda e offerta, e come andare al mercato a comprare fragole ma il venditore ti offre patate.

Il governo attuale sta trovando la soluzione ovvero invece di capire e mettere in relazione la parti affinché si risolva il problema da la sua soluzione, affama il compratore in modo che il venditore ti venda le patate e te le devi mangiare a forza perché hai fame, anzi devi anche dire grazie al venditore perché ti da le patate, perché tu che non lavori, tu che non produci hai sempre torto.

La mia personalissima conclusione

Io spero con tutto il cuore che “la crisi” del lavoro continui e che i ragazzi ma in generale nessuno deve accettare un lavoro sottopagato e sfruttato, mi piacerebbe una vera e propria rivoluzione della concezione del lavoro, ma non credo che avverrà in tempi brevi a maggior ragione con questo governo di vecchi con vecchie ideologie.

Credo proprio che questo paese collasserà tra non molto e succederà con il benestare di tutti